@D. e @rosa: oggi la televisione è solo il mezzo privilegiato messo al servizio di un fine molto più subdolo e, dunque, pericoloso, che prescinde però dal mezzo stesso.
Mah...chissà ! Io faccio sempre un po' la figura della "snob", o almeno così qualcuno mi dice, a volte, perchè guardo più meno MAI la TV. Ma chìssene!
@Ragno: Video killed the radio star. Del resto non è per caso che la radio (come pure il cinema, i poster ecc.) ebbe un fortissimo ruolo nella diffusione capillare della propaganda nazista negli anni '30.
@Danilo: essendo il web un'entità costruita dagli stessi (milioni e milioni) utenti, non diventerà mai uno strumento di addomesticazione di massa. Il massimo che si può fare al web è censurarlo, ovvero spegnerlo. Ma a mio avviso l'addomesticazione di massa implica un coordinamento dei concetti espressi tale da non poter essere organizzato su un mezzo così capillare e tentacolare come il web. Proprio per questo il web è forse il mezzo di comunicazione più democratico che esista, in quanto costruito dal basso. Non per questo è immune a relativi difetti, ma come mezzo per diffondere "dittature" non ce lo vedo. Non nella forma che conosciamo oggi, perlomeno.
@petrolio-muso: alla fine il problema non sta nella forma di governo, bensì in chi la esercita. E certe forme tendono a tirare fuori il peggio da chi esercita il governa in maniera peggiore di altre. Da questo punto di vista la "democrazia" è la meno peggio.
sì solo se la si usa per mandare a casa coloro che 'a torto' ne avevano garantito il rispetto! Il voto (e lo vediamo e sentiamo ogni giorno) li legittima a fare ciò che vogliono e non si riesce (incredibilmente) a tirarli giù! :(
@petrolio-muso: la democrazia presuppone perlomeno un certo rispetto per le regole della democrazia stessa, che si riassume in un rispetto per il paese e per i suoi cittadini... E non mi sembra il caso di continuare.
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ma scherzi, noi siamo i maiali e loro ci danno le perle da mangiare... non guardo la tv (mi hanno stufato le perle)
RispondiEliminaGià , il popolo è bue...e tutti a mangiare alla stessa mangatoia... :-(
RispondiEliminail televisore l'ho buttato da qualche anno, da allora mi nutro di altro.
Buona inizio settimana!
Namastè
@D. e @rosa: oggi la televisione è solo il mezzo privilegiato messo al servizio di un fine molto più subdolo e, dunque, pericoloso, che prescinde però dal mezzo stesso.
RispondiEliminaNon fa una grinza: immediato e indiscutibile come un Peto coi Tacchi... :D
RispondiEliminaforse il popolo se ne accorgerà quando un giorno al posto della mano troverà un telecomando con un canale solo logicamente
RispondiEliminaMi viene da vomitare
RispondiEliminaMah...chissà !
RispondiEliminaIo faccio sempre un po' la figura della "snob", o almeno così qualcuno mi dice, a volte, perchè guardo più meno MAI la TV.
Ma chìssene!
@Zio Scriba: in effetti un Peto coi Tacchi è *assai* discutibile... ;)
RispondiElimina@Ernest: una visione cronenberghiana particolarmente agghiacciante.
@knitting bear: il peggio è che in questo momento non sembra esserci un digestivo sufficientemente forte.
@Sandra: tra la confusione indistinta nell'omologazione della massa e la distinzione snobistica di un'elité con il naso all'insù, c'è la via di mezzo della consapevolezza di scegliere di essere quello che si vuole in mezzo a questi due estremi.
RispondiEliminaCon la radio...?
RispondiElimina@Ragno: Video killed the radio star.
RispondiEliminaDel resto non è per caso che la radio (come pure il cinema, i poster ecc.) ebbe un fortissimo ruolo nella diffusione capillare della propaganda nazista negli anni '30.
Il web è una speranza o diventerà l'ennesimo strumento di addomesticazione di masaa?
RispondiEliminaPS Il futuro, di questo passo: "Circenses" senza talento e pochissimo "panem"
@Danilo: essendo il web un'entità costruita dagli stessi (milioni e milioni) utenti, non diventerà mai uno strumento di addomesticazione di massa. Il massimo che si può fare al web è censurarlo, ovvero spegnerlo. Ma a mio avviso l'addomesticazione di massa implica un coordinamento dei concetti espressi tale da non poter essere organizzato su un mezzo così capillare e tentacolare come il web. Proprio per questo il web è forse il mezzo di comunicazione più democratico che esista, in quanto costruito dal basso. Non per questo è immune a relativi difetti, ma come mezzo per diffondere "dittature" non ce lo vedo. Non nella forma che conosciamo oggi, perlomeno.
RispondiEliminaLo spero sul serio. Rimaniamo con gli occhi aperti, soprattutto per evitare il pericolo della censura. Vorrei conoscere la situazione cinese
RispondiElimina@Danilo: probabilmente nemmeno i cinesi conoscono la situazione cinese. Più che altro perché la censura del web è subdola e te ne puoi accorgere solo per confronto, o se è totale. Se è "sottile" è complicato accorgersene. Resta il fatto che una censura sottile ma nel contempo capillare è assai ardua in un mezzo così ramificato e "anarchico". Per questo sono convinto che il web abbia speranza.
RispondiEliminaè la democrazia che mi fa più paura... tiranni democratici la peggior specie! ;)
RispondiElimina@petrolio-muso: alla fine il problema non sta nella forma di governo, bensì in chi la esercita. E certe forme tendono a tirare fuori il peggio da chi esercita il governa in maniera peggiore di altre. Da questo punto di vista la "democrazia" è la meno peggio.
RispondiEliminasì solo se la si usa per mandare a casa coloro che 'a torto' ne avevano garantito il rispetto! Il voto (e lo vediamo e sentiamo ogni giorno) li legittima a fare ciò che vogliono e non si riesce (incredibilmente) a tirarli giù! :(
RispondiEliminaChi cazzo è alan coren? Un grande sicuramente, visto ciò che dice.
RispondiElimina@petrolio-muso: la democrazia presuppone perlomeno un certo rispetto per le regole della democrazia stessa, che si riassume in un rispetto per il paese e per i suoi cittadini... E non mi sembra il caso di continuare.
RispondiElimina@magneTICo: http://en.wikipedia.org/wiki/Alan_Coren
E da qui ripartire!
RispondiElimina@Adriano: sempre che si sappia dove andare...
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