Fatto sta che l'ho fatto e sul menรน del mio televisorino personale (stiamo parlando di un viaggio aereo, perchรฉ a volte gli IFO sono meglio degli UFO) ho scelto The Avengers. Ora, a me non dispiacciono i fumetti e trovo che siano un'espressione creativa degna di tutta la considerazione e il rispetto dovute a un'attivitร intellettuale vera. E non parto prevenuto nemmeno rispetto agli eroi in calzamaglia targati Marvel o DC Comics. Insomma, sebbene non sia piรน un bambino, riesco senza grossa difficoltร ad appendere la mia incredulitร al pomolo di una nuvola e a farmi sedurre, o anche solo menare per il naso, per una piccola parentesi di (puro) intrattenimento. Mica sono un intellettuale di quelli duri e puri, col papillon storto e la puzzetta sotto il naso. Ma con The Avengers no.
The Avengers รจ uno dei film piรน brutti che mi sia mai capitato di vedere. No, non brutto, Orrendo. Drammaticamente insulso e drammaturgicamente idiota. Un concentrato di stupiditร e luoghi comuni e mancanza di qualsiasi verve tematica capace di restituire alla pellicola una microparvenza di dignitร cinematografica (niente trama, niente personaggi, solo una scusa dietro l'altra per botte speciali ed effetti da orbi dall'inizio alla fine). Ora va anche detto che questo non sarebbe di per sรฉ grave, tranne per la perdita di (prezioso) tempo marziano, se non fosse che The Avengers รจ uno dei film di maggior successo della stagione. E questo, se magari non aggiunge granchรฉ di significativo all'ontologia del cinema che, in quanto tale, punta (sempre) a riempirsi piรน che puรฒ il sacco di bigliettoni, dice invece molto sugli spettatori che l'hanno apprezzato, ovvero su ciรฒ che gli spettatori (e i critici) apprezzano o sono stati abituati, nel corso di questi anni, sempre piรน ad apprezzare, ovvero - ancora - su ciรฒ che nel corso di questi anni gli spettatori (e i critici) sono stati abituati a non disprezzare.
A mia (molto parziale) consolazione, va detto che perlomeno non ho pagato.
Magari l'hai scelto perchรฉ, inconsciamente, volevi provare a farti una dormitina durante il volo. Comunque รจ una porcata senza precedenti, sono d'accordo.
RispondiEliminaNel caso vorrebbe dire che il mio inconscio รจ piรน furbo di me.
Eliminaaggiungo gli action-movie basati sui fumetti: inguardabili!!!
RispondiEliminaGli action-movie sono - di fatto - tutti uguali. In questo caso la derivazione fumettistica non me la sento di considerarla un'aggravante a meno di non considerare l'estrazione fumettistica come qualcosa di ulteriormente sminuente di per sรฉ. Ma non รจ il mio caso.
EliminaPensa che invece io l'ho trovato il miglior film di supereroi dai tempi de Il cavaliere oscuro!
RispondiEliminaMi sono divertito e meravigliato come un bambino, cosa che solo l'action, in qualche modo e pur se sopra le righe, permette. :)
Fermo restando che, ovviamente, ognuno รจ liberissimo di apprezzare quello che piรน gli pare per i motivi che piรน gli garba e - legittimamente - di dirlo, la tua risposta, รจ proprio di quelle che mi lasciano perplesso e mi fanno salire alla ribalta le domande con cui ho chiuso il post. Il punto รจ che un appassionato di cinema e un intenditore "vero" come dimostri di essere, non dovrebbe - per lo meno nel mio immaginario - apprezzare un film come questo. Ovvero, in altre parole non riesco proprio a capire che cosa ci trovi in un film cosรฌ. Io non ci ho trovato proprio alcuna "meraviglia", nรฉ alcun "divertimento".
EliminaRestando in tema di cinema fantastico, quando io penso alla "meraviglia" mi viene in mente un film come Jurassic Park (visto all’epoca) o Avatar (che cito proprio perchรฉ รจ un po' una porcata anche lui, ma visivamente รจ davvero meraviglioso). Mentre quando penso al "divertimento" penso, che so, a pellicole tipo Ritorno al futuro, a Star Wars, a MiB, al ciclo di Indiana Jones o allo stesso Jurassic Park. The Avengers non ha niente di tutto questo. Visivamente non ha alcunchรฉ di straordinario, ed รจ noioso da morire vedere gente che - in pratica - si insegue e/o si dร botte per due ore senza soluzione di continuitร .
Parlando di fumetti cinematografici, visto che citi Dark Knight, in confronto il primo X-Men (quello di Singer) o il primo Spiderman (quello di Raimi), per non parlare del primo Superman (quello di Donner, non quello inguardabile del medesimo suddetto Singer), erano dei ca-po-la-vo-ri. Sul Batman targato Nolan invece ho delle riserve: il primo bello, il secondo (il super-mega-celebrato Dark Knight) cosรฌ cosรฌ. Tutta la parte finale non l'ho sopportata. Il terzo non l'ho visto, anche perchรฉ uscirร la prossima settimana, ma non รจ che senta tutto questo formicolio nella prospettiva di andarlo a vedere.
Attenzione, non dico che stai sbagliando o contesto la tua opinione, mi chiedo solo che cosa (ovvero quale processo assimilativo) ha "formato" il tuo gusto (e quello di milioni di altri come te) perchรฉ apprezzassero un simile prodotto (ma in generale penso che il concetto valga pressochรฉ per tutto il genere action-movie). Voglio dire, negli anni ’80 che sono quelli che forse hanno forgiato e formalizzato il genere blockbuster grazie anche a dei cineasta di razza come Spielberg, ciรฒ che veniva considerato “intrattenimento di massimo livello” erano quei film che ho citato prima. Oggi, a trent’anni di distanza, abbiamo Transformers, The Avengers e Fast and Furious. E non credo che sia una questione di nostalgia.
L’impressione รจ quella, insomma, di aver assistito a un progressivo impoverimento di tutta la filiera, dalle capacitร creative di chi fa i film, al gusto di chi li guarda. E ho la sensazione che questo aspetto abbia degli equivalenti anche in altre aree della vita di quei medesimi spettatori.
PS Scusa per la lungaggine, Mr, mi sono lasciato prendere dal discorso! ;)
Quello non l'ho visto, perรฒ ho visto Iron Man e non m'รจ piaciuto. Non gradivo neppure i vari Terminator o i film con Van Damme
RispondiEliminaEcco, fa' conto che Iron Man (che mi รจ capitato di vedere, ma non il 2) in confronto a The Avengers รจ un capolavoro. Comunque bisogna dire che almeno i primi due Terminator hanno qualcosina in piรน (nel loro genere di film di azione-avventura, ovviamente) rispetto ai vari Van Damme o Steven Seagal.
EliminaNon li ho mai sopportati neppure io. Questo l'hai guardato gratis? Io nemmeno se mi pagano... :D
RispondiElimina(sarebbe come mettermi a leggere 50 sfumature di banalitร ... ma che scherziamo?) :-))))
Gratis, sรฌ. Anche se in fondo si potrebbe dire che l'ho pagato insieme col biglietto aereo... :-/
EliminaQuanto al libro di cui parli, l'ennesimo fenomeno editoriale... Va tuttavia detto che essendo l'autrice anglosassone, posso affermare con assoluta certezza (anche non avendo letto il libro), che il suo prodotto - ancorchรฉ di intrattenimento - รจ molto probabile che possieda una certa qualitร . Perchรฉ gli anglosassoni l'intrattenimento letterario tendono a saperlo fare bene e ne avrebbero da insegnarcene di cose...
In generale hai ragione, perรฒ la furbetteria commerciale, abbinata a banalitร , prevedibilitร e sciatteria, si sta facendo strada pure lรฌ. Ho letto un bell'articolo di Severgnini (con cui non sempre concordo, anzi...) intitolato "50 sfumature di noia": metteva come esempio qualche riga del libro, e ti assicuro che molte raccomandatelle italiote farebbero fatica a scrivere peggio... :-))))
EliminaSรฌ, sรฌ, caro Zio, io intendevo in linea generale, una linea di tendenza: nell'intrattenimento gli anglosassoni sono maestri, del resto la letteratura di intrattenimento, quella di genere, l'hanno inventata loro, anche perchรฉ in generale anche la realizzazione di un'opera di intrattenimento loro la prendono davvero sul serio, con una professionalitร che gli italiani raramente sanno esprimere anche nelle cose piรน serie.
EliminaRispetto poi a E.L. James ammetto di non potere affermare alcunchรฉ, non avendo letto niente dell'autrice in questione. D'altro canto per giudicarla con un minimo di cognizione di causa, bisognerebbe anche prendere in considerazione la versione originale inglese, che la traduzione puรฒ essere capace di metterci parecchio del suo a scempiare cose giร di per sรฉ di scarso valore letterario.
Resta il fatto che anche per "50 sfumature di..." si puรฒ applicare la stessa domanda suscitata da Avengers: che cosa ha portato la gente ad apprezzare roba del genere? Forse semplicemente lo sconfinamento della letteratura nei paradigmi della "moda"? Oppure una semplificazione/banalizzazione del gusto? Oppure, ancora, ha in realtร attirato lettori extra-letterari?
Sono d'accordo con te, The Avengers รจ un film bruttisssimo,penso che ho buttato via miei soldi per andare a veder questo film. Teresa J.
RispondiEliminaFilm davvero di rara bruttezza. Grazie della condivisione, Teresa.
EliminaSi, ma le hostess com'erano?
RispondiEliminaProfessionali.
EliminaIn coerenza con i gusti cinematografici dell’umano medio, la recensione sul personale hostess potrebbe assumere un significato tendenzialmente negativa, a meno di ambigue interpretazioni del concetto di “professionalitร ”.
RispondiEliminaIn coerenza con i gusti cinematografici dell’umano medio, ovvero con il classico luogo comune, le hostess tendono volentieri a essere giudicate piรน per le loro caratteristiche fisiche, che per come svolgono il loro lavoro. Giudicarle "professionali" invece desidera mantenere il giudizio ancorato alla qualitร del loro lavoro. A meno di non bagnarmi la tastiera di intendimenti che in realtร tracimano solo da quella di chi pone la domanda.
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