Punti di vista da un altro pianeta

mercoledƬ 27 giugno 2012

Come sconfiggere la Crisi e vivere ricchi e felici (ovvero spremutizzare un succo)

Qualche giorno fa ero nella sala colazione di un grande albergo francese e ho avuto l'idea piĆ¹ geniale che potesse capitarmi. In genere non ĆØ mia abitudine essere presuntuoso, ma stavolta... PerchĆ© come sempre succede in questi casi a un certo punto mi sono trovato di fronte ai distributori dei succhi di frutta ("jus de pomme" [mela], "jus de pamplemousse" [pompelmo], "jus d'orange frais" [arancia fresca]) e, sebbene mi piacciano davvero molto tutti e tre, alla fine ho scelto il terzo, per ben due mattine consecutive, senza stare neanche troppo a pensarci su. E sapete perchĆ©? Semplice. PerchĆ© preferendo le spremute ai succhi, in quanto considerandole ovviamente piĆ¹ fresce e sane, e potendo vedere il liquido in trasparenza dentro il distributore, il cui aspetto ĆØ dunque determinante nella scelta, quello di arancia, con la parola - manipolatrice - "fresca", si vedeva che aveva i pezzettini in sospensione, avete presente?, proprio come nelle spremute, quindi ho pensato che fosse davvero piĆ¹ fresco e genuino, persino fatto al momento (senza tenere in debita considerazione che in francese spremuta d'arancia ĆØ orange pressĆ©e).

CosƬ, mentre sgranocchiavo il mio pain-au-chocolat impastato a Quito, surgelato a Taiwan e scongelato a Lione, ho pensato che, come ci sono centinaia di societĆ  che diventano ricche vendendo agli alberghi i vari gadget che per lo piĆ¹ nessuno usa, ma con cui tutti si riempiono i trolley con somma goduria (saponette, doccia-shampoo in gel, ciabatte monouso, penne, cuffie da doccia, spugnette per la pulizia delle scarpe, ecc.), si potrebbe vendere agli hotel un prodotto che surroghi quei pezzettini fibrosi di agrume che si trovano in sospensione nelle spremute, da utilizzare come additivo ai succhi industriali di limone, arancio e pompelmo, per renderli davvero freschi! Facile no? Dunque dal punto di vista operativo, sono giunto alla conclusione che li si potrebbe fare di plastica atossica biodegradabile (che peraltro nel contempo potrebbero essere d'aiuto nella pulizia dell'intestino), oppure di soia opportunamente trattata e sminuzzata (che peraltro nel contempo potrebbero essere d'aiuto a regolarizzare le funzioni dell'intestino), magari con una bella aggiunta di vitamine assortite, in comodi barattoloni da cinque chilogrammi. L'importante ĆØ che siano totalmente anallergici, che non siano di derivazione animale, che siano kosher e siano gluten-free, milk-free, pork-free, alcohol-free, egg-free e fat-free (non possiamo mica permetterci di perdere il mercato di vegetariani, ebrei, musulmani, ipertesi, diabetici, celiaci, daltonici ecc. ecc.).

CosƬ alla fine li ho (giĆ ) brevettati tutti e due, ragione per cui posso parlarvene. Il primo, quello in plastica atossica biodegradabile, ĆØ dunque decisamente il piĆ¹ a basso costo, per gli hotel che vogliono mantenere un modesto profilo dal punto di vista dei costi, senza perĆ² rinunciare alla qualitĆ  verso i loro clienti. L'altro ĆØ piĆ¹ orientato verso gli hotel di lusso (dalle **** in su, per intendersi) che vogliono vantare un approccio Eco & Bio e per questo non badano troppo a certe spese. Nel complesso ho giĆ  ordinativi per tre anni e in questi giorni sto avviando la produzione massiccia in un impianto in Bolivia, uno in Senegal e uno in Indonesia. Qualche minuto fa ho aperto le trattative con la Cina per un prodotto analogo a base di riso da far produrre alla Foxconn di Longhua. Le prime consegne avverranno tra meno di tre settimane. Il prodotto ĆØ giĆ  stato approvato ufficialmente anche da Pierre Dukan (e ha preteso solo un misero 2% di royalties).

11 commenti:

  1. Attento che con 'sta storia che pulisce l'intestino, qualcuno si ispira e lo fa sul serio... Harghhh

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    1. PiĆ¹ probabile che l'abbiano giĆ  fatto e non ce l'abbiano detto.

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  2. Mi propongo per le trattative con la Cina.
    :-)
    SPB

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    1. E - ovviamente - hai giĆ  pensato a quanto chiedere alle HR...
      ;-)

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  3. Attenzione a dire 'ste cose, che poi le fanno davvero... (anche se poi, a ben vedere, meglio, o meno peggio, guadagnare miliardi spremutizzando truffaldinamente le arance che rubando i dati sensibili alla gente a scopo stercopubblicitario, come fanno certi sorcial network... :D)

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    1. Cose come queste per molti versi le fanno giĆ . La cosa davvero surreale ĆØ che il post viene inteso come surreale, quasi nella speranza autoconvinta che possa essere solo una rappresentazione iperbolica a scopo satirico, ma a rileggerlo in effetti non lo ĆØ neanche un po'.

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  4. E che dire quando ti svegli in un albergo di montagna, attorniato da tante belle stalle, affamato per la camminata del giorno prima, ossigenato d'aria pura, non vedi l'ora di fare una sostanziosa-e-sana-e-abbondantissima prima colazione
    ... poi ti danno da bere dell' ottimo latte in polvere, neanche fossimo tutti dei vitelli?

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    1. E magari ĆØ inverno e c'ĆØ la neve artificiale fuori...
      Purtroppo sono le assurde regole dell'economia, quelle per cui quel latte, semplicemente perchƩ nel complesso costa meno di quello "vero", viene privilegiato, quelle medesime regole che hanno portato il mondo occidentale sull'orlo di quell'abisso in cui si trova e dal quale difficilmente troverƠ scampo, per lo meno nel medio/lungo periodo...

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  5. Ferran AdriĆ  si ĆØ fatto sentire?

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