Tuttavia, per forza di cose, il dominio dell'oscurità è foriero di mitologie, perché ha a che fare con l'immaginazione, la suggestione e la paura, e questo fa sì che lì dentro nascano, si riproducano e si diffondano aspetti para-fisici della realtà che in ultima analisi possono essere fatti confluire in tutto quel gran calderone fumante e ribollente chiamato "pseudoscienze". Per questo magia, astrologia ed esoterismo in generale non conoscono crisi, perché si nutrono degli ingredienti dell'ignoto, e di conseguenza continuano a trovare - anche in un'epoca come la nostra, apparentemente votata ai principi di ragione, scienza e tecnologia - seguaci, estimatori, lestofanti e creduloni.
E siccome da sempre tutte queste "pratiche" hanno avuto sovente a che fare con la truffa del prossimo, è giusto che in un'epoca (presuntuosamente?) illuminata si sia sviluppato un approccio difensivo rispetto a questo genere di fatti, che in una parola va sotto il termine generico di "scetticismo". Orbene, cominciando a entrare nel vivo della questione, queste considerazioni - e quelle che seguiranno -, anche se mi frullavano in testa già da un po', mi sono state catalizzate dalla lettura, qualche giorno fa, della notizia della tipa russa che diagnosticava le malattie guardando attraverso i corpi, e di alcuni siti che l'hanno commenta liquidandola senza tanti complimenti come l'ennesima bufala.
Per ora non entro ancora nel merito. Vorrei solo che deste un'occhiata alla notizia, se non l'avete letta, e vi faceste un'idea vostra sulla faccenda, anche magari in senso lato, ovvero rispetto a tutto questo genere di cose, come pure all'approccio dei media e degli uomini di scienza nei loro confronti. Poi finisco il post e, dopo, apro ai commenti.
Continua...