Lasciando da parte tutto quanto di discutibile aleggia da anni intorno alla figura di Venter, e restando sul mero aspetto ideologico della faccenda, rapportandola però ai territori della religione cattolica, dalle mie parti (e da quelle di Mary Shelley) costruire una vita in laboratorio dovrebbe significare mettersi in competizione con Dio, unico possibile dispensatore di Vita, se non addirittura volersi presuntuosamente sostituire a Lui, con tutti i pericoli del caso. In effetti poco dopo altri ecclesiastici si sono affrettati a precisare che (a) non si tratta di vita, ovvero (b) non c'è stata creazione. E se su (b) potrei anche essere d'accordo, su (a) nutro qualche dubbio.
Comunque sia per Bagnasco si! può! fareee!, fatta salva ovviamente la dimensione etica, che peraltro sarà anche la più difficile da disciplinare e impossibile da controllare (a riguardo sono già aperte le scommesse, ma le quotazioni sono bassine). Se poi ci si ricorda di altre questioncine marginali, quali l'utilizzo delle staminali o la fecondazione assistita, diventa difficile non notare da parte della Chiesa l'adozione di tanti pesi e tante misure, almeno quante sono le sfaccettature della convenienza.
Convenienza? Quale convenienza?
Tanti pesi e tante misure, dici bene. Devo dire però che Bagnasco inizialmente mi ha stupito, salvo poi rendersi ridicolo con la trovata del motore che non è vita...
RispondiEliminaQuella del "motore" che non è vita non è stata una trovata di Bagnasco, bensì una strana "uscita" dell'Osservatore Romano. Anche se proprio non riesco a capire che diavolo c'entri l'espressione: "motore".
RispondiEliminaBlucher!
Hihihihihihihihihi!
ciò che pensano i kiesajoli su qualsiasi argomento ha (purtroppo) grande rilevanza dal punto di vista politico e sociale (almeno qui in vatikalia) ma ne ha penosamente ZERO dal punto di vista intellettivo...
RispondiEliminaA proposito, Zio, ieri sera ho visto Agorà. E adesso ho capito perché avevano dei dubbi sul fatto che sarebbe stato distribuito. Non è che i cristiani ci facciano 'sto gran figurone, nevvero...
RispondiEliminaNon so fino a che punto sia storico, ma non stento a immaginare che situazioni del genere siano effettivamente avvenute.
Potrebbe andare peggio... Potrebbe piovere! (Per la serie "vedo nubi all'orizzonte")
RispondiElimina@Rospo dalla bocca larga: come non darti ragione... sento già i tuoni...
RispondiEliminaPer loro non è vita ciò che non ha anima, come le donne XD
RispondiEliminaBagnasco on queste dichiarazioni che sfodera come spade infuocate si sta guadagnando il prossimo papato
A proposito di kiesajoli: siamo 7 miliardi, siamo le cellule tumorali destinate a uccidere il pianeta e noi con lui, ma per il cervelletto anale di bagnasko "suicidio demografico" significa che facciamo POCHI figli...
RispondiElimina@Inneres Auge: Bagnasco ha già completato da tempo la sua Papato Card.
RispondiElimina@Zio Scriba: inutile, lo dico sempre, trombiamo poco, trombiamo...
penso ad AIgor che direbbe: "Cellula, quale cellula?!"
RispondiElimina@Ubi: oppure (vocetta): "Cardinale? Quale Cardinale?!" :-D
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