Quelli che lo sciopero...
Invece di incrociare le braccia (anzi le gambe) ieri, se i calciatori non erano d'accordo con la storia del versamento del Contributo di Solidarietà avrebbero potuto scioperare il 6 settembre insieme con la CGIL contro la Manovra del Governo. Essendo uno sciopero "generale" avrebbe potuto essere fatto proprio anche dalla loro categoria, no? Sarebbe stato bello vedere Totti e Del Piero in prima fila, dietro lo striscione grande, a chiedere più giustizia insieme a Francesco di Mirafiori e ad Alessandro della ThyssenKrupp di Terni, Tommasi mano nella mano con la Camusso, sotto lo sventolio di una bandiera arcobaleno. Sarebbe saltata anche la partita della nazionale. Sarebbe stato clamoroso. Sarebbe stato bellissimo. Quello sì che sarebbe stato uno sciopero vero. Ma non sarebbe servito a niente.
Sulle prime ho pensato che fosse un'ipotesi fantascientifica, poi sono giunta alla conclusione che sia più surreale che questi brutti stronzi abbiano il coraggio di dire che non vogliono pagare quelli che per loro sono 4 spiccioli mentre si parla di toccare i diritti di chi sopravvive con 1000 eeuro al mese.
RispondiEliminaBentornato Marziano!
Preferisco sorvolare sugli analfabeti sturaveline miliardari (opsss, non ho sorvolato poi così tanto... :D), e concentrarmi su un Bentornato a te!
RispondiEliminaTotti dietro ad uno striscione avrebbe fatto un certo effetto...
RispondiEliminaera ora!
RispondiElimina:-)
Lo sciopero sarebbe sfociato nell'omicidio dei calciatori.
RispondiEliminaE io ne avrei fatto parte
Bentornato su questa Terra, carissimo Marziano! In realtà non è un vero e proprio sciopero, perché la giornata verrà recuperata. Da quel che ho letto, poi, ci sono di mezzo questioni contrattuali in cui la tassa di solidarietà è solo un aspetto marginale, e in cui c'entrano prevalentemente i presidenti delle società , più che i calciatori (che a quanto pare avrebbero preferito giocare)... A prescindere dal condivisibilissimo discorso che fai tu sulla forza simbolica che avrebbe un'eventuale protesta "in prima linea", credo che stavolta lassù in alto abbiano scelto un bersaglio facile facile (il giocatore strapagato e viziato) su cui far convergere l'indignazione popolare, piuttosto che i veri responsabili di questa farsa.
RispondiEliminaBentornato, Marziano.
RispondiEliminaSenza dilungarmi in questioni che riguardano lo sciopero dei calciatori - e che, tendenzialmente, mi fanno solo incazzare come un porco, e non perchè non ho potuto seguire la prima giornata -, ti dico che è un piacere riaverti da queste parti terrestri.
Tifosi boicottateli!!
RispondiEliminaL'impressione che si tratti di una strategia per distrarre da problemi più pressanti è forte.
RispondiEliminaD'altra parte, la questione stessa del compenso dei calciatori è a tal punto delirante da farci spesso dimenticare che si tratta di un meccanismo attraverso il quale le aziende muovono fondi in barba alle regolamentazioni.
Non male come idea! Non ci sarei mai arrivato, da solo!
RispondiEliminaSti schifosi di calciatori hanno fatto tornare il marziano. Li considero un po' meno schifosi ora. Ma solo un po' meno,eh! ;)
RispondiElimina@Tutti: grazie del vostro calore, che qui fa sempre un po' freschino, anche d'estate! E' davvero bello ritrovarvi tutti qui! :-)
RispondiElimina@knitting bear: magari quello di cui parli fosse surrealismo.
@Zio Scriba: sarò io che penso male, ma ho idea che le veline arrivino ai calciatori già sturate per benino...
@Notiziedalfuturo: dipende tutto da quale "effetto"...
@ciku: già , in effetti lo era! :-)
@Ragno: allora mi sa che abbiamo perso un'occasione.
@Alessandro Cavalotti: vero, non è uno sciopero perché i lavoratori quando scioperano sacrificano il loro stipendio, pur di rivendicare i loro diritti, mentre i calciatori non hanno sacrificato neanche un centesimo. L'indignazione popolare, ultimamente, ha solo l'imbarazzo nella scelta dei suoi bersagli.
@Inneres Auge: Tifosi, ignorateli!
RispondiElimina@SteamDave: per distrarre dai problemi il calcio riesce già a farlo normalmente, non mi pare abbia bisogno di "additivi". Quello che le società di calcio fanno coi loro soldi, ovvero che sia roba legale o no, francamente non riesce a toccarmi, a questa distanza. Mi toccano invece molto di più gli aspetti morali della faccenda, ovvero di rispetto nei confronti di coloro che "seguono" il calcio, senza i quali i calciatori sarebbero meno di zero.
@Adriano Maini: son qui apposta! ;-)
@Grace (ma sempre cara): anche se fosse (e non lo è), non sono sicuro che andrebbe a loro merito. Del resto basta talmente poco…
Approfitterei per ricominciare in questo mondo di sfruttatori. Azzerare tutto!
RispondiEliminaCristiana
che ti da il suo 'BENTORNATO'
@Cristiana2011: non è che azzerando tutto, ci azzeriamo anche noi?!
RispondiEliminaGrazie! :-)
Bentornato, Grande Marziano :)
RispondiEliminaGrazie, Danilo! :-)
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